I volontari della Protezione Civile del Molise e in particolare della Congeav continuano a farci sapere cosa accade nel campo di Durazzo.
Lo fanno attraverso le chat di WhatsApp con i colleghi delle associazioni che sono rimasti in Italia. Comunicazioni centellinare perché le condizioni sono quelle che sono.
"Allora eccoci ragazzi - racconta uno dei volontari- il campo è quasi allestito tutto. Mancano giusto due cose. Mezza tensostruttura docce e acqua ai bagni. La guardia costiera aveva messo a disposizione bagni e docce per le donne ma hanno chiuso alle 13 perché avevano finito l'acqua". Fin qui il racconto generico. Poi racconta di loro: 'Noi ci siamo arrangiati diversamente oggi pomeriggio. Abbiamo chiesto ad una nave mercantile con bandiera siriana ormeggiata qui in porto ed almeno la doccia siamo riuscita a farla".
Come vedete le condizioni restano precarie perché ancora si sta scavando e il bilancio delle vite spezzate sotto le macerie non è definitivo.