Biomasse, la Civitas ricorrerà al TAR

Entro la fine della settimana sarà presentato al Tribunale Amministrativo

Giuseppe Leone
10/12/2014
Attualità
Condividi su:

Campobasso - Torna alla ribalta delle cronache, dopo un periodo di silenzio, la questione della realizzazione degli impianti a biomasse nel Matese che, come si sa, dopo essere stati autorizzati a giugno, lo scorso 5 novembre la Giunta Regionale con la sola astensione del Vicepresidente Michele Petraroia, ha revocato sull'onda della protesta dei comitati locali che hanno impedito i lavori di costruzione attraverso un presidio permanente dell'area del cantiere.

Ora però, e questo non si può dire che fosse una sorpresa, la Civitas ha deciso di ricorrere al TAR Molise contro la decisione assunta dalla Giunta Frattura non più tardi di un mese fa, convinta che l'atto di revoca sia illegittimo. In particolare l'ingegner Luca Di Domenico, è convinto di aver operato nel rispetto delle norme di legge vigenti, cosa che in una prima fase gli ha consentito di avere le autorizzazioni per la realizzazione dell'impianto da 1 megawatt nell’area industriale di Campochiaro, mentre ritiene illegittimo l’atto che ha bloccato tutto, e sul quale si basa il suo ricorso ai giudici amministrativi soprattutto nella parte in cui si limita la revoca delle autorizzazioni definendo la zona del Matese di interesse paesaggistico e ambientale senza procedere ad una nuova valutazione dell’interesse pubblico.

Oltre al ricorso, come precisato dall'avvocato Massimo Di Nezza, c'è anche l'azione risarcitoria per 8,5 milioni di Euro. 

Leggi altre notizie su MoliseCentrale.net
Condividi su: