Tentò di uccidere la compagna, il Gip convalida l'arresto

Accordati gli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico

Giuseppe Leone
16/01/2015
Cronaca
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Campobasso - Lo scorso 12 gennaio fu arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Bojano, con l'accusa di aver tentato di uccidere la sua compagna scaraventandola fuori dall'auto in corsa. La donna in seguito era stata ricoverata presso l'Ospedale Cardarelli di Campobasso dove aveva ricevuto una prognosi di 20 giorni.

Stiamo parlando di A.L., queste le inziali dell'uomo di 43 anni di Busso, a cui nella giornata di ieri il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Campobasso ha concesso la misura restrittiva degli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico, in accordo tra Pubblico Ministero e difesa, dando così corso alla convalida del suo arresto, e consentendo all'uomo di uscire dal Carcere di Via Cavour nel quale era recluso da 4 giorni. 

 

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