L’Ambito Territoriale Sociale di Campobasso (ATS) gestisce, mediante affidamento all’esterno, i servizi di cui all’Avviso Pubblico n. 3/2016 - PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE INCLUSIONE FSE 2014/2020.
Il soggetto affidatario, giuste Determinazioni Dirigenziali dell’ATS Campobasso n. 2977 del 14/11/2017 (aggiudicazione definitiva) e n. 1516 del 06/06/2018 (rimodulazione servizi affidati), è la ASSeL - Assistenza e Lavoro Cooperativa Sociale.
La presente relazione rende conto delle attività e dei servizi de quo, erogati dal mese di DICEMBRE 2017 al mese di DICEMBRE 2019, articolandosi in un’analisi quantitativa e qualitativa sia dei nuclei familiari presi in carico, sia degli interventi attivati.
ANALISI QUANTITATIVA E QUALITATIVA DELL’UTENZA
Sulla base delle verifiche in itinere e del monitoraggio effettuato relativo al periodo sopracitato, si evidenzia quanto segue in merito ai nuclei familiari che hanno ricevuto dall’INPS esito “controllo positivo” e, pertanto, risultano essere stati beneficiari del SIA/ReI/Reddito di Cittadinanza e in carico all’Equipe di progetto.
Delle oltre 1.600 domande pervenute all’ATS, si evidenziano n. 619 nuclei familiari beneficiari di tale misura.
La maggior parte dell’utenza che ha richiesto il beneficio presenta al suo interno soggetti svantaggiati afferenti alle seguenti categorie:
• uomini che hanno chiesto il contributo a causa della perdita del lavoro e che posseggono un basso livello d’istruzione (alta presenza);
• donne casalinghe inoccupate con un basso livello d’istruzione (alta presenza);
• donne separate con a carico figli (media presenza);
• giovani tra i 18 e i 25 anni (medio - alta presenza);
• persone affette da patologie psichiatriche (medio-bassa presenza);
• persone affette da dipendenze quali droghe e/o alcool (bassa presenza);
• anziani soli (medio-bassa presenza);
• persone senza fissa dimora (bassa presenza).
ATTIVITA’ DI COMUNICAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE
La realizzazione delle attività progettuali è stata supportata dall’implementazione di un adeguato “piano della comunicazione” al fine di assicurare una congrua pubblicizzazione delle attività realizzate e dei risultati raggiunti.
Al fine di informare la popolazione in merito alle modalità di presentazione della domanda e successivamente di sostenerla e supportarla per tutta la durata del progetto, l’Ente gestore ha provveduto ad attivare uno Sportello Sociale dedicato esclusivamente al ReI sito in Campobasso alla Via L. D’Amato n.5/C, con orari e giorni stabiliti, nel quale gli Operatori preposti accolgono l’utenza.
Inoltre, si è provveduto a sensibilizzare e diffondere le attività del Progetto tramite l’utilizzo di manifesti (consegnati in tutti i Comuni dell’ATS) e di brochure diffuse in punti strategici dell’Ambito, redatti seguendo le linee guida ministeriali sulla comunicazione del PON-INCLUSIONE. Inoltre, gli stessi manifesti e brochure sono stati caricati sul sito internet dell’ATS e della ASSeL; quest’ultima, infine, ha promosso le azioni progettuali tramite comunicati stampa, articoli sui principali giornali locali e sul notiziario dell’ATS denominato “IO-Sociale”.
SERVIZI EROGATI
La presa in carico progettuale dei n. 619 nuclei familiari si è articolata in 3 fasi così come definito dalle linee guida del Ministero:
1. Pre-assessment;
2. Analisi dei bisogni mediante la compilazione del Piano di Assistenza Individualizzato (PAI) e successiva presa in carico del nucleo familiare;
3. Co-costruzione con la famiglia del progetto personalizzato e degli interventi da erogare; successiva sottoscrizione dello stesso, volto all’inclusione sociale.
I servizi erogati a seguito dell’iter succitato, sono da collocare nelle seguenti aree:
-Potenziamento del SERVIZIO DI SEGRETARIATO SOCIALE: inteso come supporto e orientamento alla conoscenza dei principali servizi territoriali, nonché delle linee progettuali del ReI, attraverso lo Sportello Sociale predisposto.
-Rafforzamento del SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE: i professionisti afferenti si interfacciano per discutere l’analisi dei casi presi in carico, con lo scopo di integrare i servizi offerti dalle Equipe a seguito di una preliminare valutazione multidimensionale del nucleo familiare.
-Erogazione di servizi afferenti il SOSTEGNO SOCIALE PROFESSIONALE: a seguito della suddetta valutazione multidimensionale dei nuclei familiari beneficiari del ReI, lo staff progettuale ha attivato l’equipe multidisciplinare per n. 619 nuclei familiari.
Di seguito la ripartizione dei servizi specifici erogati:
• SUPPORTO PSICOLOGICO: n. 20 nuclei familiari seguiti dalla psicologa mediante colloqui individuali e familiari, previsti con cadenza settimanale e/o quindicinale e concordati in base ai bisogni dei beneficiari;
• SUPPORTO EDUCATIVO: organizzato mediante interventi educativi domiciliari ed interventi educativi territoriali (rivolti ad adulti, minori ed anziani), che sfruttano la potenza del gruppo, mediante la creazione di laboratori di supporto scolastico ed integrazione sociale, volti alla crescita personale del minore e alla valorizzazione e al potenziamento delle regole educative intra-familiari e sociali attraverso attività di socializzazione e tecniche quali il role playing;
Tra questi, sono stati attivati:
– SERVIZIO DI GIOCODANZA E LABORATORI LUDICO-ESPRESSIVI:
– SERVIZIO DI DOPOSCUOLA E LABORATORI LUDICO-ESPRESSIVI
– SERVIZIO DI CAMPUS ESTIVO
Di fondamentale importanza per l’utenza, è stata l’area dell’ORIENTAMENTO, INFORMAZIONE E CONSULENZA AL LAVORO e i TIROCINI DI INCLUSIONE SOCIALE per i quali sono stati attivati i seguenti servizi:
a. favorire l’attivazione dell’esperienza di tirocinio, supportando il soggetto ospitante e il tirocinante nella fase di avvio e nella gestione delle procedure amministrative e nella predisposizione del progetto formativo;
b. individuare un tutor quale responsabile organizzativo del tirocinio, scelto tra i soggetti dotati di professionalità, capacità ed esperienza adeguate alle funzioni da svolgere, con funzioni di raccordo con il soggetto ospitante per monitorare l’attuazione del progetto formativo;
c. promuovere il buon andamento dell’esperienza di tirocinio attraverso un’azione di monitoraggio con il soggetto ospitante;
d. rilasciare, anche sulla base della valutazione del soggetto ospitante, l’attestazione dei risultati, specificando le competenze eventualmente acquisite.
Infine, sono stati organizzati, a seguito di una selezione accurata dei beneficiari ReI da parte dell’Equipe, n.3 CORSI DI FORMAZIONE: pizzaiolo, informatica – EIPASS, Assistente familiare.
Le figure professionali che hanno costituito lo staff coinvolto nell’implementazione progettuale del PON Inclusione sono le seguenti: un Direttore dei servizi/Coordinatore, cinque Assistenti sociali, cinque Educatori professionali, sei Operatori dedicati ai servizi educativi (Educatori/addetto all'infanzia con funzioni educative, alla sorveglianza di bambini e al doposcuola), tre Psicologi, due Operatori a supporto delle funzioni del Segretariato Sociale, tre Amministrativi, due Sociologi, tre Operatori per le attività di monitoraggio e rendicontazione e un Operatore a supporto delle attività di promozione e comunicazione, due addetti alla segreteria, un esperto Orientatore per il lavoro.
In riferimento al punto 4 si relaziona quanto segue:
In riferimento alla GARA TELEMATICA, MEDIANTE PROCEDURA APERTA, PER IL TRAMITE DEL MERCATO ELETTRONICO DELLA PUBBLICA AMMINISTRZIONE (MEPA), PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RAFFORZAMENTO DEL SISTEMA DI INTERVENTI E SERVIZI PER IL CONTRASTO ALLA POVERTÀ, COSÌ COME STABILITO DALL’ATTO DI PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE PER L’ATTUAZIONE DEL PIANO REGIONALE PER LA LOTTA ALLA POVERTÀ 2018-2020 – CIG 78980404CA CUP D41H18000180001, si rappresenta quanto segue:
Con Determinazione Dirigenziale n. 1920 Reg. Gen. del 25/06/2019 della Città Di Campobasso - Area Operativa Servizi alla Persona Settore Politiche Sociali e Culturali Servizio Politiche Socio-Assistenziali, PSZ, si è provveduto all’Aggiudicazione in favore della ASSeL - Assistenza e Lavoro Cooperativa Sociale (unica partecipante alla procedura) dell’appalto de quo, così come da verbali di gara del 6 e del 10 giugno 2019.
Il valore dell’offerta economica e di € 297.982,55.
Il PIANO DEGLI INTERVENTI E I SERVIZI DI CONTRASTO ALLA POVERTÀ rientra in quella che le Linee Guida ministeriali del 22 novembre 2018 definiscono “prima priorità di impiego” (servizio di rafforzamento del Servizio Sociale Professionale) e “seconda Priorità di Impiego” (sostegni da individuare nel progetto personalizzato ossia, Servizio di Sostegno alla Genitorialità e Servizi di Prossimità).
Destinatari delle azioni progettuali (18 mesi da luglio 2019 febbraio 2020) sono i nuclei familiari beneficiari del REI.
OBIETTIVO GENERALE: offrire una risposta professionale che riesca a captare, valutare e prende in carico la complessità e la multifattorialità della situazione di povertà, favorendo e sostenendo un percorso di attivazione e di inclusione nella comunità di appartenenza, al fine di ridurre l’esclusione sociale e la povertà di nuclei familiari multiproblematici con minori a carico.
OBIETTIVI SPECIFICI:
o garantire attraverso il potenziamento del servizio sociale professionale la presa in carico con la predisposizione di interventi mirati e personalizzati ed un potenziamento dell’offerta dei servizi erogati, attraverso l’implementazione dei servizi di prossimità e di sostegno alla genitorialità;
o soddisfare il rapporto di 1 assistente sociale ogni 5 mila abitanti;
o offrire ai 495 nuclei familiari beneficiari del ReI gli strumenti e i supporti adeguati al fine di garantire il loro processo di integrazione sociale, attraverso attività di supporto e sostegno genitoriale;
o garantire il bisogno educativo dei minori che vivono difficoltà di apprendimento nel loro percorso scolastico anche a causa del disagio socio economico in cui versa la famiglia, attraverso azioni di sostegno socio-psico-educativo;
o stimolare i destinatari alla partecipazione alla vita sociale;
o favorire lo sviluppo delle risorse della comunità e la costruzione di reti di relazione tra le famiglie;
o integrare e potenziare le attività dei servizi territoriali e specialistici in un’ottica di prevenzione del disagio socio economico dei nuclei familiari e dei bambini;
o promuovere la cultura dell’accoglienza e della solidarietà nelle comunità locali attraverso l’incentivazione della sussidiarietà circolare
In particolare, ad oggi, successivamente al potenziamento delle n. 11 figure professionali operanti c/o il Comune di Campobasso (n. 5 Assistenti Sociali, n. 3 Educatori, n. 3 Psicologi, n. 1 Progettista, n.1 Operatore sociale), già in forza sull’appalto degli Uffici di Cittadinanza, si è provveduto al potenziamento delle ulteriori n. 9 figure professionali operanti c/o i Comuni associati all’ATS di Campobasso (n. 5 assistenti sociali; n.4 operatori sociali).
Inoltre, come da linee guida del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per l’impiego della “Quota servizi del Fondo Povertà”, al fine di garantire il raggiungimento di livelli essenziali delle prestazioni, riferiti ai servizi per l’accesso al REI, una quota del suddetto importo sarà destinata a garantire la continuità lavorativa dei professionisti (n. 2 Assistenti Sociali e n. 1 Psicologo) che attualmente lavorano e lavoreranno sul programma PON Inclusione SIA/ReI: gli stessi si occuperanno della presa in carico dei nuclei familiari, in particolare del rafforzamento degli interventi di inclusione, garantendo l’attivazione e il controllo degli interventi previsti nel piano individuale. Di contro, i professionisti degli Uffici di Cittadinanza si concentreranno maggiormente sui bisogni dei minori presenti nei nuclei familiari beneficiari del Reddito di Cittadinanza.
Inoltre, l’ATS di Campobasso ha diramato, in esecuzione del Decreto n.480 del 08/10/2018 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Direzione Generale per la lotta alla Povertà e per la Programmazione Sociale, un Avviso per la concessione dei Tirocini di Inclusione sociale a valere sulla “Quota Fondo Povertà- annualità 2018”.
Per i tirocini, a fronte di un impegno lavorativo di n. 20 ore settimanali, è stata corrisposta un’indennità di partecipazione di € 500,00 mensili.
Sono stati attivati complessivamente n. 20 tirocini di inclusione sociale, a far data dal 01/07/2019 a tutto il 31/12/2019, per n. 6 mesi.
Si precisa altresì che l’assegnazione del nuovo Fondo Povertà anno 2019 (che dovrebbe essere liquidata direttamente in favore degli Ambiti e non per il tramite della Regione Molise), è dell’importo di circa € 530.00,00, ad oggi comunicata informalmente.
Mentre per il nuovo PON dell’importo di € 192.508,00 è stato presentato il progetto nei giorni scorsi, attendiamo l’esito e successivamente sarà espletata la gara.
Per entrambi i Fondi (PON e Fondo povertà) si è proceduto ad una programmazione delle azioni/interventi con delibera del Comitato dei Sindaci, consultabile