Immaginare il futuro. Questo è quello che, senza distogliere l'attenzione dall'emergenza sanitaria, dovremmo iniziare a fare. Come ripartiremo dopo la pandemia?"
Se lo è chiesto la deputata Giuseppina Occhionero di Italia Viva che ha aggiunto: "Forse il Covid-19 sta accelerando un processo che, seppur iniziato tempo fa, risultava ancora poco operativo... La rivoluzione tecnologica, l'innovazione, l'automatizzazione. Insomma, il cambiamento tecnologico travolgera' il modo ordinario di vivere la nostra economia, la nostra politica, la nostra socialità. È l'ora dell''audacia, come ha detto Baricco. E noi saremo pronti? E quanto è necessaria una riflessione sulla sostenibilità sociale come nuova chiave di lettura del futuro? Poi c'è una innegabile considerazione su quanto siamo colpiti, ancora, da quell'analfabetismo ecologico che non ci consente di vedere in che misura l'intervento dell'uomo ha creato una ribellione della natura che ci chiede in ostaggio gran parte delle nostre libertà. I virus e o batteri da sempre sono parti fondamentali dell'ecosistema finché quelli patogeni creano dei mostri cattivi che sfuggono al nostro controllo portandoci via, in maniera drammatica e disumana, le vite dei nostri cari. Saremo capaci di trasformare questa crisi in levatrice di futuro?"