Campobasso - Era diventato l'incubo di molti cittadini di Campobasso in quanto andava su e giu per la città a manifestare quella che lui chima "Street Art", in cui con la sua bomboletta Spray, dava sfogo alla sua creatività. Non tutti però erano concordi nel definire arte quella messa in campo dal giovane "Pensa", writer campobassano di 20 anni, che ha collezionato decine di segnalazioni presso la Questura di Campobasso da parte di cittadini indignati nel vedere i muri dei palazzi, bidoni dell'immondizia e muri di edifici pubblici, inondati da murales eseguiti con la sua inseparabile bomboletta.
La sua avventura, almeno per il momento, si è interrotta nella serata di ieri, quando una pattuglia della Squadra Volante della Polizia di Stato, lo ha sorpreso in flagranza di reato mentre stava dando sfogo alla sua arte, su un muro di un noto centro commerciale nella zona industriale di Campobasso. Una volta individuato dagli agenti, è stato portato in questura, identificato e quindi denunciato in stato di libertà per danneggiamento aggravato.