Morte di Fabio De Luca, nuovi scenari emergono dall'autopsia

Potrebbe aggravarsi la posizione dei due indagati

Giuseppe Leone
19/11/2014
Cronaca
Condividi su:

Campobasso - La morte di Fabio De Luca non sarebbe avvenuta a causa di una caduta accidentale all'interno della cella del Carcere di Ponte San Leonardo di Isernia, ma potrebbe essere dipesa da altre cause. E' quanto emerge dai primi risultati dell'autopsia eseguita ieri pomeriggio dal dott. Vecchione incaricato dalla Procura di accertare le cause della morte del 45enne, avvenuta lo scorso 12 novembre all'Ospedale Cardarelli di Campobasso, dove l'uomo era giunto in condizioni diperate e con un gravissimo trauma cranico. Le ferite riportate infatti, non sarebbero compatibili con quella che, in un primo momento poteva sembrare una caduta accidentale dal letto a castello della cella in cui era recluso. 

A questo punto potrebbe aggravarsi la posizione dei due compagni di cella, che risultano indagati con l'accusa di lesioni personali aggravate, mentre le indagini sono attualmente in corso e gli inquirenti, oltre al sequestro della cartella clnica e della cella in cui De Luca era al momento del fatto, non escludono ulteriori sviluppi.

 

Leggi altre notizie su MoliseCentrale.net
Condividi su: