Campobasso - Nei prossimi giorni il famoso chef della cucina italiana Gabriele Rubini meglio conosciuto come Chef Rubio sarà in Molise. “Lui è l’eroe della cucina di strada, il ninja della doppia frittura, il guru della frattaglia, il cavaliere senza macchia (o quasi) e senza paura (per niente) sguinzagliato da DMAX per tutta l’Italia, con una sola missione: trovare le leggende dello street food in ogni città e sfidarle in competizione all’insegna della caloria estrema. Chef Rubio gira in lungo e in largo il Paese per esplorare il lato più oscuro dell’Italia e assaggiare ogni sorta di cibo tradizionale purchè sia unto, bisunto e ovviamente delizioso”.
Sta per iniziare infatti la terza serie del programma televisivo Unti e bisunti che va in onda su DMAX (Discovery Channel) sul canale 52 del digitale terreste, canale 136 di Sky e canale 28 di Tivù Sat. Si tratta di un programma di street food che punta alla rivalutazione della tradizione culinaria locale. Nel 2013 è andata in onda una prima serie televisiva di 12 puntate, seguita nel 2014 da una seconda serie di 10 puntate. In ciascuna puntata il conduttore Chef Rubio si sposta di città in città alla scoperta dei sapori più autentici della tradizione e “sfida” un cuoco locale nella preparazione di un piatto tipico del territorio.
Prossimamente Chef Rubio e il suo staff saranno impegnati nei sopralluoghi in osterie e cucine di alcuni comuni della provincia di Campobasso. Da diverse settimane la redazione del programma è in contatto con il consigliere del Comune di Jelsi Michele Fratino che ha avviato i contatti con la produzione e che accompagnerà Rubio nei sopralluoghi.
Lo staff sarà ospite del Comune di Jelsi in collaborazione con il Comune di Riccia e si muoverà nel capoluogo e in altre comunità limitrofe in cerca dei locali e dei personaggi giusti da inserire in una eventuale puntata di “Unti e Bisunti”. Essendo un format televisivo che, raccontando le tradizioni gastronomiche più autentiche e veraci del territorio, svolge promozione turistica, rappresenta un’ottima opportunità di visibilità per questa fetta di Molise poco conosciuta.