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Luminarie di Natale, polemica tra la maggioranza e l'opposizione

Botta e risposta tra il consigliere Pilone e l'amministrazione

La redazione
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Campobasso - A dire la verità in pochi avrebbero pensato che la questione delle luminarie natalizie di Campobasso, potessero creare una polemica che di giorno in giorno si fa più aspra tra la maggioranza di centrosinistra e l'opposizione, in particolare del consigliere di Democrazia Popolare Francesco Pilone.

In occasione di una conferenza stampa che si è tenuta ieri a Palazzo San Giorgio il consigliere criticando il metodo seguito dall'amministrazione, ha affermato come: "non c’è traccia di delibere o determine su questo tema, se non siamo in possesso di una sola delibera, nella quale si evince lo storno di un fondo di riserva di 3.100 euro, per il consumo dell’energia elettrica, e solo nelle premesse di legge di un impegno della somma di 40mila euro più Iva per le luminarie. Inoltre non ci risultano gare in corso e non conosciamo quali sono le ditte che stanno lavorando".

Dall'amministrazione però si fa notare come in realtà una determina che disciplina la questione c'è, ed è la num. 45, firmata dal dirigente del settore commercio Vincenzo De Marco, in cui si regolarizza l'installazione delle luminarie nei punti centrali della città capoluogo come Piazza Municipio, Villa dei Cannoni, Corso Vittorio Emanuele, Piazza Prefettura, Viale Elena, Via Roma, e il tutto è stato affidato alla ditta Movida Show srl che si occuperà dell'installazione manutenzione e smontaggio delle stesse dopo le festività natalizie, per un costo complessivo di circa 40.000 Euro più IVA al 22%. 

Nel caso della gara d'appalto, è vero che non stata mai fatta, ma il motivo è che l'installazione delle luminarie natalizie rientra nella casisitica di quelli che in temine tecnico si chiamano lavori in economia, in cui il costo inferiore ai 40.000 Euro consente al responsabile del procedimento di affidare direttamente i lavori senza passare dalla gara d'appalto così come scritto nella legge 163 del 2006, che regolamenta l'affidamento degli appalti pubblici.

 

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