Campobasso - La sanità del Molise da tempo soffre per problematiche finanziarie, di pochi giorni fa è la notizia che il tavolo tecnico presso il Ministero dell'Economia si è concluso con giudizio negativo per quanto riguarda la gestione del comparto sanitario molisano e del debito che resta molto elevato nonostante gli sforzi messi in campo dall'amministrazione regionale, con il probabile commissariamento del presidente Frattura attuale commissario della sanità molisana.

Accanto a  questi problemi, si presenta ora anche quello delle tredicesime che non verranno corrisposte entro il 31 dicembre 2014 a causa della mancanza di liquidità. Preoccupati i sindacati, che esprimono tutta la loro preoccupazione per un fatto mai avvenuto prima, come il mancato pagamento delle tredicesime di fine anno. In una nota i sindacati affermano come: "Quest’anno con un comunicato del novembre, l’azienda informava il sindacato che le competenze stipendiali del mese di dicembre unitamente alla tredicesima mensilità venivano poste in liquidazione il 22 dicembre. Il 15 dicembre l’Azienda ha predisposto un avviso pubblicato sul sito solo venerdì che recita testualmente: per sopravvenute, indifferibili pregiudiziali contabili si procede alla liquidazione delle competenze accessorie, salvo alcune indennità correlate che saranno saldate con le competenze del mese di gennaio 2015. Un modo di fare che ha stizzito i lavoratori e inquieta il sindacato perché questi sono segnali che incidono negativamente nei rapporti di fiducia tra la parte datoriale e le maestranze. Questo atteggiamento non trova giustificazione per questo è censurato dal sindacato".