Campobasso - Non c'è molto da stare allegri sul fronte disoccupazione per quanto riguarda il Molise. I dati diffusi ieri dall'Istat certificano, semmai ce ne fosse ancora bisogno, che la famosa luce in fondo al tunnel, tanto sbandierata dai politici e dagli economisti, ancora non si vede.
Nel merito i numeri della nostra regione sono peggiori, e non di poco, di quelli della media nazionale: i disoccupati sono oltre 19.000 con un tasso pari al 16,4%, contro il 13,6% della media nazionale, mentre il tasso degli occupati è al 45,5% pari a 95.000 unità , contro il 46,5% e 98.000 unità dello stesso trimestre 2013.
Drammatica la situazione della disoccupazione giovanile, cioè di quelle persone comprese tra i 15 e i 24 anni, che sfiora il 50%, contro il 46% della media nazionale; il quadro dunque è davvero sconfortante, e a questo punto il tema del lavoro deve diventare la priorità di tutte le istituzioni locali, per evitare di peggiorare quello che già ora è un vero e proprio dramma sociale.