Campobasso - Non poteva arrivare in un momento peggiore la decisione di aumentare di 100 Euro, a partire dal mese di ottobre, le tasse per l'Università degli studi del Molise; le difficoltà economiche sempre crescenti per le famiglie rendono sempre più complicato gestire un bilancio familiare già ridotto all'osso e 100 Euro in più possono diventare una cifra non indifferente.
A prendere posizione in modo forte è la Cgil che in un comunicato afferma: "In questi giorni è in via di attuazione, per l’Università del Molise, un Regolamento Tasse e Contributi che prevede un aumento di 100 euro per la prima rata a carico della stragrande maggioranza degli studenti immatricolati ed iscritti all’Università. Tale determinazione non sembra essere in linea con gli impegni assunti dalla nuova governance dell’Ateneo”.
”Gli organi accademici devono conservare gli esoneri verso le famiglie indigenti e non devono far gravare sugli studenti e sulle loro famiglie il peso già oneroso della crisi. I diversi attori istituzionali hanno l’obbligo di prestare un’attenzione costante verso la realtà universitaria molisana. Bisogna essere al fianco al fianco dei lavoratori, delle famiglie e sostenere la mobilitazione degli studenti studentesche dei prossimi giorni“.