Campobasso - Torna a far parlare di sè il canile comunale di Campobasso, che si trova nella frazione di Santo Stefano. I volontari delle associazioni Oipa, Apac e la Onlus "La mia Ombra Scodinzola", denunciano come la struttura sia inadeguata ad ospitare i 500 cani attualmente ospiti e che le condizioni igienico-sanitarie non consentono agli stessi di vivere in condizioni decenti.
Negli ultimi tempi addirittura, pare che il canile sia stato investito da una epidemia di cimurro, una malattia molto contagiosa, che ha già portato alla morte di 16 cani e rischia se non fermata in tempo di contagiare l'intero canile portando altre bestiole a morte certa.
I volontari fanno sapere che: "Stanno morendo tra atroci sofferenze, cuccioli e cani adulti. Ci sentiamo impotenti dinanzi ad una malattia estremamente contagiosa come il cimurro. A monte di questa terribile patologia ci sono ancora una volta delle responsabilità ben precise da parte degli enti preposti al benessere animale come Asrem, Comune e Regione. Da anni denunciamo invano l’assenza di un reparto sanitario di isolamento necessario ad evitare il diffondersi di queste patologie e la mancanza della profilassi vaccinale annuale"
Per sensibilizzare fortemente l'opinione pubblica, ma soprattutto per far si che chi di dovere intervenga al più presto, le associazioni hanno organizzato un sit-in di protesta per sabato 19 luglio alle ore 10:30, all'ingresso del canile comunale che si trova nella frazione di Santo Stefano.

