Come era normale aspettarsi  c' è una proroga del blocco delle visite ambulatoriali. Lo ha comunicato l'Asrem con una nota del 10 aprile nella quale si legge che, in permanere dello stato di emergenza e delle misure anticontagio, per evitare lo spostamento di persone sul territorio si conferma la sospensione di tutte le attività ambulatoriali e di ricovero in elezione fino al 3 maggio 2020. Fatte salve le prestazioni ambulatoriali recanti motivazioni di urgenza contrassegnate con la lettera U e con la lettera B. Nonché di quelle di dialisi, di radioterapia e quelle oncologiche- chemioterapiche  e le attività programmate volte alla tutela della salute materno infantile, ripristinando, seppur in forma ridotta attraverso una mirata organizzazione delle attività la erogazione presso tutte le strutture ambulatoriali distrettuali. 

 

Le UU.OO aziendali riprogrammeranno tutte le attività di specialistica ambulatoriale contattando gli assistiti già prenotati risultanti dalle liste di lavoro e di verificare l'erogabilitá o meno della prestazione. 

Le prenotazioni per l' effettuazione delle prestazioni procrastinabili sono al momento sospese fatte salve ulteriori disposizioni che saranno tempestivamente comunicate sulla base dell'andamento epidemiologico Covid 19.