Partecipa a MoliseCentrale.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Il Recovery Fund per salvare il Mezzogiorno,Tartaglione: "Subito l'autostrada e l'Alta velocità in Molise"

Condividi su:
 
 
L'onorevole di Forza Italia chiede ufficialmente al governo di prendere in considerazione i progetti: "Un'occasione storica per la nostra regione e l'Intero Centrosud" 
 
 
 
 
ROMA. Subito il progetto di un'autostrada, o in alternativa una quattro corsie, per migliorare i collegamenti tra il Molise e il resto d’Italia, una strada sicura, moderna, all'avanguardia e capace di rivitalizzare il territorio e attrarre investimenti importanti. Non solo: sarebbe necessario e opportuno coinvolgere la nostra regione anche nel piano dell'Alta velocità e rinnovare finalmente il suo trasporto ferroviario. Il giusto e definitivo riscatto di una terra penalizzata da sempre da infrastrutture carenti, pericolose e fatiscenti, con l'inevitabile fuga di giovani, capitali e imprese, il ridimensionamento dei servizi sanitari e assistenziali e le ricadute negative in termini turistici. Un vero peccato per un Molise incontaminato e ricco di storia, natura e cultura. 
 
A chiederlo è l'onorevole di Forza Italia Annaelsa Tartaglione, che invita ufficialmente il governo nazionale a compiere in tal senso passi concreti: "L'Europa - spiega - è stata chiara, una parte del cosiddetto Recovery Plan dovrà esseri adoperata per ridurre gli squilibri tra Nord e Sud, con un'attenzione prioritaria rivolta proprio alle aree interne e svantaggiate. Il premier Giuseppe Conte ha dichiarato pubblicamente nei giorni scorsi che questa sarà la linea adottata dall'esecutivo. Almeno a parole. Ora però gli annunci servono davvero a poco e occorre passare presto ai fatti. Si intervenga prima di tutto a favore di quei territori che pagano anni di ritardi e di isolamento".
 
 "Si tratterebbe di opere - prosegue la parlamentare azzurra - comunque utili per l'intero Centrosud, in grado di facilitare i collegamenti nell'interno con Napoli, Roma e la Puglia e creando un valido percorso alternativo per tutta l'area alle arterie che toccano Tirreno ed Adriatico". 
 
"Questa - aggiunge Tartaglione - è un'occasione storica e forse irripetibile per la nostra regione, che ha il diritto di accedere finalmente alle opportunità di crescita e sviluppo troppo a lungo negate. Senza trascurare infine gli effetti diretti e immediati sull'economia locale per l'apertura dei cantieri e gli ovvi risvolti occupazionali". 
 
"Esorto pertanto il governo - conclude - ad aprire un confronto istituzionale sul tema specifico e ad agire in tempi rapidi".
Condividi su:

Seguici su Facebook