Campobasso - A cinque giorni dal voto si moltiplicano gli appelli e le manifestazioni elettorali e, l'Eurodeputato uscente di Forza Italia e candidato alla riconferma, Aldo Patriciello, non ha mancato di far sentire la propria voce contro quello che alle prossime elezioni europee rischia di essere il primo partito: l'asensione.

"Con l’elezione di 17 parlamentari su 73, il Mezzogiorno svolge un ruolo fondamentale per il rinnovo del Parlamento europeo. Per questo, combattere l’astensionismo, che é nelle intenzioni di circa la meta degli elettori meridionali, è il compito principale di ciascun Partito o Movimento politico. Ancora oggi le europee sono considerate elezioni di serie B, anche perché accanto a chi si impegna per far capire e far conoscere ai cittadini le mille potenzialità dell’Europa, c’é chi continua a propagandare inesattezze o addirittura falsità. Il superamento reale e definitivo della questione meridionale, passa attraverso la realizzazione di progetti di sviluppo unitario e sostenibile, in un’ottica sovraregionale, che consenta il superamento di quel gap strutturale, economico e sociale che ci tiene distanti, non solo geograficamente, dalle aree più avanzate d’Europa. La sinergia tra la classe politica europea e quelle locali, la responsabilità e la competenza di entrambe sono fattori determinanti in questo percorso non semplice, ma certamente realizzabile".