Campobasso - Due persone L.R.P. di 36 anni e residente a Taranto, e A.A., 56 anni e residente in provincia di Reggio Calabria, sono stati denunciati dalla Polizia di Stato di Campobasso, con l'accusa di truffa e sostituzione di persona.

I due uomini avevano messo in piedi una truffa che consisteva essenzialmente nello spacciarsi per poliziotti e, telefonando a casa dei cittadini della cittàdi Campobasso proponevano la vendita di abbonamenti alle riviste delle Forze dell’Ordine. Per dare un tocco di credibilità al loro piano, utilizzavano i nomi di agenti di Polizia realmente operativi presso la Questura di Campobasso, e telefonavano occultando il loro numero.

Dopo alcune segnalazioni pervenute in Questura, gli agenti sono riusciti ad individuare i finti poliziotti che sono stat denunciati con l'accusa di truffa e sostituzione di persona. La Polizia ribasce inoltre che i suoi appartenenti non propongono abbonamenti, non vendono beni e non chiedono denaro, dunque si consiglia di rivolgersi sempre al 113 per segnalare gli episodi eventualmente verificatasi, accertandosi sulla vera identità delle persone dalle quali si viene contattati.