Campobasso - Hanno tentato di mettere a segno l'ennesima truffa ai danni degli anziani, ma stavolta è andata male. I responsabili due uomini e due donne, tutti di etnia rom, residenti a Pescara, avevano tentato di svaligiare la casa di una donna di 90 anni, residente in Contrada Coste di Oratino, con il classico metodo dell'addetto della società del gas che doveva effetturare un controllo sui contatori. Mentre il primo distraeva la malcapitata gli altri tre complici si introducevano nell'appartamento alla ricerca di soldi e gioielli da poter trafugare.

Purtroppo per loro, i vicini di casa della donna si sono accorti di quanto stava accadendo, e hanno allertato la Polizia di Stato, fornendo agli agenti il numero di targa del veicolo, utilizzato per i loro spostamenti. A questo punto i componenti della banda si sono accorti di essere stati scoperti e hanno tentato la via della fuga che però è stata inutile, perchè alle porte di Termoli, sono stati fermati ad un posto di blocco dove sono stati fermati. 

Per loro, che tra l'altro sono già noti alle forze dell'ordine, per aver commesso altri reati simili, è scattata immediatamente la denuncia in stato di libertà.