Campobasso - Il Partito democratico del molise attraverso il suo segretario Micaela Fanelli annuncia l'adesione alla piattaforma politica "Luoghi Idea(li)", lanciata dall'ex ministro Fabrizio Barca, con l'obiettivo di avvicinare la gente alla politica, attraverso luoghi di discussione e aggregazione anche per chi non ha mai fatto politica. L’adesione alla piattaforma Barca è lo scorso 16 giugno in occasione della segreteria del Pd, e poi comunicata all'assemblea regionale del partito.
Nel suo comunicato il segretario regionale del Pd afferma: “Più partecipazione e coinvolgimento della base e dei territori molisani; più discussione e dialogo coi nostri circoli e con la società civile. Per trovare soluzioni ai singoli problemi. L’avevamo detto e lo facciamo. Oggi il nuovo Partito Democratico entra nella piattaforma di Fabrizio Barca, che ci ha già detto sì: significa che il Pd molisano farà parte di una rete nazionale di discussione e azione. Si tratta di un progetto-pilota di gestione del Pd che parte dalla nostra convinzione che il rinnovamento del modo di governare e di fare politica può e deve nascere dai territori e dai circoli del partito. Sono laboratori politici con nuove forme di democrazia partecipata. E’ un’importante novità per noi, che ci permette anche di proiettare il Molise fuori dai confini regionali per trovare respiro e soluzioni in un circuito nazionale. La base e i circoli ci chiedevano questo: partecipazione. Siamo già sulla strada giusta. Le nostre riunioni in segreteria e Assemblea Pd sono molto partecipate, vive, democratiche: discutiamo di temi, di soluzioni. II prossimo tema che verrà discusso e approfondito è il lavoro. Il Pd sta preparando proposte di legge che la Regione potrà fare proprie. Abbiamo chiesto all’assessore Michele Petraroia di illustrare e confrontarsi sulle misure di garanzia giovani e quelle per il lavoro, in una segreteria Pd da programmare a breve, ed è stato ben lieto di aderire all’invito. Valuteremo se discuterne anche in assemblea al fine di evidenziare come le politiche attive per il lavoro si stiano mettendo in cantiere accanto a quelle passive, purtroppo richieste in moto preponderante in questo momento di crisi”.