Campobasso - Giugno si sa è il mese delle scadenze, in particolare delle scadenze fiscali. Tra queste c'è anche quella che riguarda l'agevolezione sui contributi da versare all'Inps per chi ha stipulato un contratto di inserimento, istituito con la legge 276 del 2003, meglio nota al pubblico come Legge Biagi.

Ma chi può avvalersi dei benefici? 

- soggetti di età compresa tra i diciotto e i ventinove anni;
- lavoratori che desiderino riprendere una attività lavorativa e che non abbiano lavorato per almeno due anni;
- donne di qualsiasi età;
- persone riconosciute affette, ai sensi della normativa vigente, da un grave handicap fisico, mentale o psichico;
- le prestazioni occasionali;
- donne in aree svantaggiate.

Il 30 giugno, dunque è il termine entro cui bisogna presentare la relativa domanda all'Inps, mentre per i datori di lavoro che, pur avendone diritto, non hanno richiesto le agevolazioni per l’inserimento in azienda di donne senza lavoro fisso negli anni 2009-2012 (o ne abbiano usufruito solo in parte), possono “correre ai ripari” inviando tramite PEC, entro il 30 giugno, una dichiarazione delle retribuzioni parzialmente o totalmente esenti con relativo codice. Chi invece avesse usufruito di un’agevolazione non avendone diritto, deve trasmettere una nuova dichiarazione che regolarizzi le precedenti