Campobasso - A distanza di 13 anni dall'ultimo precedente, il Giro d'Italia 2015 presenta una tappa con arrivo in salita a Campitello Matese. E' questa la piacevole novità per i tanti appassionati di ciclismo, tra cui molti nella nostra regione, emersa dalla presentazione della Corsa Rosa effettuata quest'oggi al Palazzo del Ghiaccio a Milano, città sede dell'arrivo della 98° Edizione del giro.
Si parte sabato 9 maggio con la tappa San Lorenzo al Mare - San Remo di 17,6 Km, che sarà anche l'unica tappa a cronometro riservata ai team che parteciperanno al giro, poi si proseguirà scendendo verso sud fino a San Giorgio del Sannio (BN), quindi comincerà la risalità della penisola, fino alle tappe alpine dove, con ogni probabilità si deciderà la corsa, fino alla tappa finale di 185 Km che porterà i supersiti da Torino a Milano.
Per quanto riguarda l'appuntamento molisano, la data da cerchiare in rosso sul calendario è quella del 16 maggio, quando si svolgerà l'ottava tappa, Fiuggi - Campitello Matese di 188 km, con un percorso adatto agli scalatori. Dopo la partenza nel comune ciociaro, i primi 51 chilometri non dovrebbero presentare difficoltà rilevanti, ma a quel punto comincerà la scalata verso i 1530 metri s.l.m. di Forca d'Acero, 21 km di salite impegnative che metteranno a dura prova i corridori attesi in seguito da altre salite impegnative, fino a quando al chilometro 144, ci sarà da affrontare il Valico del Macerone, infine dopo aver attraversato i comuni della provincia di Isernia, si arriverà bivio di San Massimo, in cui inizieranno gli ultimi 13 km che porteranno la Carovana Rosa all'arrivo di Campitello Matese.
Non è la prima volta che Campitello Matese ospita l'arrivo di una tappa de Giro, la prima volta fu nel lontano 25 maggio 1969, quando a tagliare per primo il traguardo fu Carlo Chiappano, quindi nel 1982 fu il grande Bernard Hinault a staccare tutti, appena un anno dopo nel 1983 fu la volta dello spagnolo Alberto Fernandez, nel 1988, torna a vincere un italiano: Franco Chioccioli. Passano altri sei anni e nel 1994 toccò al russo Evgenij Berzin, che oltre a vincere la tappa, prese la maglia rosa e la portò fino a Milano. L'ultimo precedente è quello del 2002, quando fu Gilberto Simoni a tagliare per primo il traguardo, ma il giorno successivo non riparti da Campobasso, perchè trovato positivo ad un controllo antidping.